Psicoterapia di Coppia
La terapia di coppia è l’intervento più adeguato quando il problema presentato riguarda la coppia e non uno solo dei due partner: conflitto, difficoltà o mancanza di comunicazione, patologia della relazione.
Alcuni sintomi, come quelli sessuali (vaginismo, anorgasmia per lei/eiaculazione precoce , impotenza per lui), si manifestano apparentemente come sintomi individuali, ma trovano una migliore risoluzione con una presa in carico della coppia.
Quando la coppia è in crisi, ma un figlio manifesta un sintomo, si preferisce lavorare con tutta la famiglia.
La terapia di coppia secondo l’approccio sistemico si configura come un percorso che permetta alla coppia in crisi di raggiungere una nuova stabilità all’interno del proprio sistema.
Funzione principale della terapia è quella di condurre la coppia allo sviluppo o al ripristino di una prospettiva e di uno spazio mentale che includa non solo i propri bisogni, ma anche quelli dell’altro e soprattutto quelli della relazione.
Il lavoro terapeutico con la coppia in crisi si snoda attraverso alcune fasi.
Una prima fase del percorso, che può richiedere fino a quattro colloqui, è dedicata ad un’iniziale consultazione con la coppia, avente come scopo l’analisi della domanda presentata, la verifica che sussistano i presupposti affinchè una terapia di coppia si possa svolgere, la costruzione di un’alleanza terapeutica.
Ne seguirà una restituzione volta a stabilire una sorta di contratto che chiarisca gli obiettivi e le modalità dell’eventuale percorso terapeutico.
La terapia può concludersi in vario modo: la coppia può giungere a costruire una nuova modalità relazionale, può decidere di proseguire come ha fatto finora, senza cambiare nulla o, ancora, può avviare un processo di separazione. E’ possibile, infine, che il terapeuta proponga ad uno o ad entrambi i partner di intraprendere un percorso individuale.
Quanto può durare una terapia di coppia?
Non è facile stabilirlo a priori, proprio perché si tratta di un percorso “con “ la coppia, che vede i due partner protagonisti e non di un percorso “sulla” coppia con il terapeuta nel ruolo di esperto, detentore di una verità normativa.
Come per la terapia individuale o familiare, anche per la terapia di coppia la durata e la frequenza possono dipendere da molti fattori, che vanno discussi insieme nei primi colloqui preliminari, durante i quali vengono tenute in considerazione tutte le variabili delle persone e del contesto.
La frequenza delle sedute è solitamente quindicinale o mensile.
La conduzione è affidata a due co-terapeuti.